Restore To Impact - Selezionati i concept meritevoli per le Categorie Professional e Under 30
31-05-2023
Parma, 31 maggio 2023
Flessibilità, adattabilità nel tempo, porosità intesa come capacità di dialogare con il contesto fisico e sociale e come qualità del paesaggio e degli spazi pubblici in relazione alla connettività. Ma anche sostenibilità in termini tecnologici, ambientali, economici, aziendali e innovativi.
Sono questi i criteri stimolati dalle “5 Regenerative Actions as a Force for Good” e adottati dalla Commissione Selezionatrice di Restore to Impact - The next healthcare landmark for innovation and future-oriented competences per valutare le idee pervenute al 30 aprile u.s.
Gli elaborati candidati per la Call for Ideas sono stati esaminati dalla Commissione Selezionatrice riunitasi in presenza a Parma e composta da: Andrea Chiesi Head of Special Projects Chiesi Group e Sponsor della Call for Ideas internazionale Restore to Impact (Italia); Giulia Baccarin CEO e Co-founder di MiPU Predictive Hub Società Benefit (Italia); Emilio Faroldi Prorettore Vicario Politecnico di Milano (Italia); Didier Fiúza Faustino Artista / Architetto, Direttore Mésarchitecture studio (Portogallo / Francia); Paola Liani Architetto, Co-founder Paritzki&Liani Architects (Israele); Aura Luz Melis Architetto, Partner Inside Outside (Paesi Bassi); Ingrid Paoletti Coordinatore Scientifico Material Balance Research Lab Politecnico di Milano (Italia); Matteo Vegetti Professore di "Teorie dello spazio” Supsi (DACD Mendrisio) e Docente all’Accademia di architettura di Mendrisio Università della Svizzera Italiana USI (Svizzera).
Secondo un’assegnazione per punteggio più elevato, sono stati individuati tre Premi per ogni Categoria (Professional e Under 30) e una Menzione d'Onore per la Categoria Professional con le seguenti motivazioni:
PROFESSIONAL
1159
Urban Scale Laboratory
Bodria Sportillo, Parma, Italy
Team composto dal duo di architetti Pietro Bodria e Antonio Sportillo
Il progetto “Urban Scale” sviluppa parametri di flessibilità e sostenibilità, indicando una scala di intervento gentile e di permeabilità rispetto al contesto urbano e sociale. Mostra la possibile adattabilità nel tempo e, nell’impatto visivo, rispecchia in modo diretto il grado di innovazione delle attività che si svolgono all’interno. La creazione di due elementi separati per le diverse attività e lo spazio aperto dichiara, inoltre, la fluidità delle interconnessioni che, in prospettiva, potrebbe avere una maggiore definizione.
1282
Chiesi FARM (Forest Academy Research Museum)
Chiesi FARM, Parma, Italy
Team composto da Chiara Cocconcelli Digital strategies & Communication (Italia) di Officine On/Off, Luca Bocedi Visual Designer (Italia), Francesca Giannini Architetto (Italia), Giulia Ghidini Architetto (Italia), Domenica Fiorini Architetto (Italia), Veronica Pinetti Project Manager & Instructional Designer (Italia), Simone Spotti Designer (Italia), Ximena Malaga Palacio Sustainability Manager & Financial Officer (Italia).
Il parametro apprezzato nel progetto “FARM” è la porosità. La combinazione fra il volume compatto del costruito e le diverse tipologie di spazi verdi avviene con l’accenno a un gesto chiaro. Attraverso la demolizione dell’esistente si suggerisce il recupero generoso di una predominanza di spazi aperti. Esprimendo, da un lato, la capacità di riordino del tessuto urbano e, dall’altro, la delimitazione gerarchica, netta o più sfumata, fra pubblico e privato delle diverse aree.
1352
Restore to Impact
Studio 63, Firenze, Italy + Edoardo Cesaro, Camerota (SA), Italy
L’approccio del progetto “Restore To Impact” tende a valorizzare il rapporto con il contesto, tramite una trasparenza visiva del costruito e la presenza del verde. La concezione di due livelli di spazio aperto, diversificati per funzioni, riesce a delineare la creazione di un sistema interconnesso e allo stesso tempo autonomo e indipendente.
PROFESSIONAL MENZIONE D’ONORE
1156
Chiiiesi
CMJC, Mantova, Italy
Team di progetto composto da Martina Baratta Architetto (Italia) Cristina Roiz de la Parra Solano Architetto (Italia), Camilla Federici DE&I Consultant (Italia), Julian Raffetseder Urban Climate Consultant (Svizzera) e Giorgio Notari Renderist (Italia).
Del progetto “Chiiiesi” si evidenziano i concetti di flessibilità, adattabilità e sostenibilità economica in un intervento che prevede il disegno di strutture leggere in grado di modificarsi secondo le esigenze e di consentire una possibile interazione con una maggiore permeabilità al piano terra.
UNDER 30
1057
On the Screen
Paola Mauti, Monte San Giovanni Campano (FR), Italy
La creazione di due aree aperte distinte, previste dal progetto “On the Screen”, valorizza il sito esistente aprendolo alla città e rendendolo flessibile nell’uso. La facciata a schermo e l’accesso a un auditorium ipogeo scardinano ulteriormente la delimitazione tra spazio pubblico e privato ed evidenziano il potenziale rapporto interattivo con la comunità.
1179
The Portico of Innovation
Yifan and Jingwen, Delft, Netherland
Team composto dal duo Dong Yifan e Jingwen Gan
L’idea sostenuta dal progetto “The Portico of Innovation” è una cucitura dell’esistente, con l’aggiunta di interventi chirurgici che potenziano la relazione tra interno ed esterno. Questi elementi – che interpretano criteri di flessibilità e adattabilità – sono caratterizzanti, minimali e si fanno resilienti alle variazioni nel corso del tempo. Sono in grado di proporre differenti prospettive di accesso allo spazio aperto e di fruizione del giardino reso pubblico.
1246
The Civic Campus
Robert Snelling, Ascot Vale/Melbourne, Australia
Il progetto “The Civic Campus” amplifica, anche in chiave culturale, il dialogo con il territorio, stabilisce un corretto rapporto di scala urbano ed esprime la connessione fra apprendimento e socialità. Mantenendo l’edificato, propone un sistema facilmente convertibile, circolare e sostenibile per assecondare le evoluzioni funzionali future.
Come dichiarato nel bando, i 3 concept meritevoli per la categoria Professional riceveranno € 12.000,00 ciascuno, mentre i 3 concept meritevoli per la categoria Under 30 riceveranno € 5.000,00 ciascuno. Alla Menzione d’Onore per la Categoria Professional andranno € 2.000,00.
La cifra non attribuita (€ 13.000,00), calcolata sul Montepremi totale (€ 66.000,00), sarà devoluta a un progetto di socialità promosso da una realtà del territorio che sarà comunicata durante la cerimonia di Premiazione.